Nel rione Borgo illumina questa chiesa recentemente ristrutturata e riqualificata. Su una preesistente chiesa dedicata a S. Prassede, nelle prime decadi del 1300 i Padri Agostiniani iniziarono i lavori per un nuovo edificio di culto in stile gotico del quale oggi sopravvive la bellissima facciata “pulita”, quasi minimale ma attraente quando il sole ne illumina la sua pietra bianca e rossa, a fasce. Il portale è ad arco acuto e sul lato est vi è il chiostro del convento. L’interno molto rimaneggiato è arricchito da numerose tele del ‘600 e ‘700, nel catino dell’abside è raffigurata Santa Prassede in preghiera davanti al pozzo in cui raccoglieva il sangue dei martiri. Sul campanile la più antica delle campane (1361), recante una formula in latino di scongiuro contro sciagure e tempeste.